giovedì 16 settembre 2010

Milan di notte

La partita di Champions mi ha lasciato tre semplici pensieri fissi nella mente. Spero lo siano anche nella mente dell'allenatore.

Uno.
K.P. Boateng deve giocare titolare. E' il tipo di centrocampista che ci mancava per caratteristiche, dinamico, capace di rapidi inserimenti senza palla, dotato di discreti piedi, pur essendo un grintoso recuperatore di palloni. Se non si fosse fatto male un giocatore l'avremmo visto a Natale? Che in panca, o anche più in alto, ci finiscano i Gattusosauri per favore.

Due.
Ibra deve giocare come sa e noi dobbiamo sfruttarne le caratteristiche. Dopo sessantacinque minuti passati spalle alla porta a fare inutilmente il Borriello sportellatore sono bastate due occasioni in cui si è "voltato"nella giusta direzione per assistere a due conclusioni in porta. Che poi siano venuti due gol è casualità piacevole.

Tre.
Il risultato non inganni. Per due terzi di partita ho rivisto la squadra di Cesena, contropiede assurdo subito compreso. Dobbiamo ringraziare che L'Auxerre era priva di un Giaccherini aulsiasi?
Zero tiri in porta, gioco lento ed orizzontale, corsie laterali intasate con pochi inserimenti dei terzini. Vedasi insomma post precedente. Ragazzi c'è da lavorare, da lavorare e molto....

VAN

7 commenti:

serturner ha detto...

quoto tutto e ripeto la domanda posta precedentemente:
quale contorto pensiero può passare nella mente di un allenatore che, come accaduto ad es a cesena, sceglie di schierare titolare un gattusosauro e di mettere in panchina boateng...??

spero che allegri, come da sua tradizione, ai primi di settembre sia ancora preso da un oblio iniziale forse reduce dalla bella vita estiva...

ieri sera ho capito che:

- se non si accelera il gioco e si verticalizza palla a terra, questa squadra non esprime le potenzialità che ha e si torna al vecchio lento gioco orizzontale con lanci lunghi

- 3 punte davanti che non rientrano non servono a nulla perchè non solo non aiutano il centrocampo ma intasano gli spazi in attacco; non ho mai creduto a moduli come il 433 o il 343 di zaccheroniana memoria (che vinse lo scudetto solo quando fu costretto a passare al 4312 con boban dietro le punte)


allegri deve lavorare molto: velocità, gioco palla a terra, verticalizzazioni, squadra corta con le 2 punte esterne che partono da centrocampo (in questo senso robinho può dare molto):

a mio parere questa squadra pùò rendere al massimo con il 4231, con boateng e uno tra ambrosini e flamini davanti alla difesa, facendo giocare dinho e robinho larghi a centrocampo, pronti a verticalizzare per ibra unica vera punta fissa, che se ha gli spazi può far salire come sa fare la squadra o finalizzare

inoltre questo modulo non richiede grandi prestazioni dai laterali di difesa, cosa che i nostri non potrebbero dare

pato lo vedo più come punta (prima o seconda) nei moduli con 2 punte, come il 4312 e spero che allegri risolva presto questo problema tattico, ma forse la fragilità fisica del ragazzo lo aiuterà e indirizzerà i prossimi mercati verso un certo tipo di scelte...

serturner ha detto...

perdonatemi il semi off-topic ma mi accorgo sempre più giorno dopo giorno che mr B e il pelato, con l'affaire ibra, anche e soprattutto per il modo ed il tempo con cui è stato chiuso ovvero a saldo a fine mercato, hanno colto veramente nel centro!

ogni intertriste in cui mi imbatto, di persona ma persino in radio e tv, proprio che quelli che fino a un mese fa sbraitavano sboronando i loro tituli mentre ancora sputano saliva mista a sabbia, quella mangiata per lunghi 20 anni, oggi cammina a testa china (piegata già a caldo a fine maggio dal precocissimo inciucio real-mourinho) con la mente fissa "allo zingaro" e a ogni cosa fa o dice

come vedete riguarda tutti, dai dirigenti all'ultimo dei tifosi

proprio il contrario di quello che il mago di setubal aveva capito quando faceva di tutto per far pensare solo alla propria squadra mentre lui creava ogni giorno un modo diverso per attirare su di lui le distrazioni ambientali e mediatiche

serturner ha detto...

mi tocca aggiungere ancora un post, ma non posso non commentare la classe e lo stile delle parole di bellafaccia e bellicapelli che leggo oggi su tutti i siti:

"Non so perché parli tanto di me - aggiunge l'ex rossonero - dentro di lui deve esserci qualche cosa che non è a posto" riferendosi a mr B...

azz.. che parole distinte ovvero una cosa del genere la puoi anche pensare ma neppure il buon e satollo pancelotti, che in 8 anni credo ne abbia viste e sentite abbastanza, è mai scivolato in basso nell'usare un tono simile

il bravobellobuon ragazzo dovrebbe ricordarsi che lui, come calciatore, come diciamo dirigente, come diciamo diciamo diciamo allenatore (più come un figlio di papà che "prende" la patente e a tornato a casa trova come regalo una ferrari) deve TUTTO a mr B anche il saldo del conto in banca

altrimenti sarebbe restato quello che a USA 94 ha spaccato la faccia a freddo a un avversario

e comunque sia anche da lezione per il pelato e tutte le sue minchiate del milan ai milanisti:

Sul suo futuro: "Vorrei allenare in Inghilterra. Chiamasse Moratti? Ci conosciamo da anni. Mai dire mai..."

complimenti, uno che i nostri colori li ha nel sangue....!!
degno amico infatti del baciamaglie alle finestre..

ziu bello ha detto...

quoto totalmente sertuner anche se facendolo mi prenderò ancora del berlusconiano.

Preciso: Quello Lì possiamo criticarlo all'infinito (sport peraltro manco tanto originale e diffusissimo in tutte le discipline), ma da un presunto 'uomo con stile' che fino a 12 mesi prima incensava, fatico a comprendere un volta faccia così repentino. Mi chiedo cosa possa avere subito di così grave!?

Non ho mai sentito parlare così neanche da uno dei tanti ex ct scappati da Zamparini/Cellino: due che di mobbing calcistici se ne dovrebbero intendere e che - non fosse altro per i minori impegni extra calcio - stanno di certo un pò più col fiato sul collo ai loro stipendiati.

VAN ha detto...

Non voglio entrare in questa polemica che rischierebbe di durare un anno...dico solo questo.

Non capisco tanto odio verso Leonardo.

Capisco invece le frecciate Leonardesche perchè conosco un episodio raccontatomi da un personaggio al di sopra di ogni sospetto che è sintomatico di come chi ha molti e belli capelli forse ha un po' di mascellone arretrato, ma chi di capelli ne ha pochi e finti in certi casi sarebbe da ricoverare in un ospedale psichiatrico.

serturner ha detto...

caro van dettagliami l'episodio in privato, sono curioso

VAN ha detto...

Eh,Eh...comunque è meglio non pensare a Leo, che rappresenta il passato, ma ad Allegri e i molti nostri problemi.
Tireremo poi le somme a fine stagione e spero con tutto il cuore che Allegri ne esca benissimo, anzi vincente, e noi non si debba avere nessun rimpianto.

A breve un post sulla partita bagnata di Sabato