mercoledì 14 settembre 2011

Fort Apache con miracolo

Usciamo indenni dal Camp Nou dopo 90 minuti di sofferenza, di battaglia, diciamo pure di fortino. Usciamo con un pareggio importante per la classifica del girone, per il morale della squadra e per alcune certezze che ci ha dato.

Il girone dopo ieri sera è assolutamente in discesa, vinciamo le prossime tre (che sono da vincere data la qualità degli avversari) e arriviamo al ritorno con barca già qualificati, così giocheremo tranquilli.

Una partita del genere ti alza il morale. Vero che hai subito e dimostrato di essere inferiore, ma altrettanto vero che in pochi in una stagione escono senza perdere da quello stadio e molti oltre a perdere prendono le imbarcate (vero Mou?). Ora si va a Napoloi con qualche infortunio di troppo ma un po' di consapevolezza in più. chissà che per i partenopei il mercoledì di coppa non faccia proprio l'effetto contrario...

Passiamo alle certezze. La coppa non la si può vincere. si può fare bella figura, sicuramente migliore degli ultimi anni, ma non si può vincere. la fortuna ti può assistere una volta, non per arrivare in fondo. Guardiamo quindi al campionato come primo obiettivo stagionale. Altra certezza che Nesta non è finito come alcuni dopo la partita con la Lazio iniziavano a sostenere. Ieri muro invalicabile contro Messi & Co. Tra le certezze inserisco anche Abate, ormai solido e impavido e il cancelliere Van Bommel, per me acquisto più utile degli ultimi anni.

Ultima certezza, negativa. Cassano. E' un buon giocatore, nulla di più. Non aspettiamoci da lui che faccia la differenza quando conta e quando la partita è per gente con le palle.

Parliamo della partita.

Siamo stati rinunciatari? E' vero, ma secondo me non si poteva fare altro se si puntava alla speranza di pareggio. Con Ibra avremmo potuto provare a tenere più palla, a variare il gioco con qualche lancio lungo (loro soffrono le palle alte) ma col Cassano di ieri sera eravamo 10 vs 11 dal primo minuto. Già con Binho al posto del Gordo sarebbe stato forse un po' diverso. Loro però sono di un altro pianeta, 11 uomini che accarezzano il pallone e corrono occupando gli spazi per 90 minuti.

Bravissimo Allegri nell'impostazione della fase difensiva. Inutile pressare a tutto campo spompandosi e lasciando loro buchi, meglio lasciare 70% di possesso palla quasi sempre sterile. Bravo a lasciare spazio a Alves sulla fascia chiudendo sempre al centro, sapendo che anche se arriva sul fondo non è loro gioco crossare in mezzo.

Una pecca è stato mettere due punte, ma la mia paura che sia stata una scelta più di immagine che di convinzione personale.

Io comunque sono contento. Abbiamo dato l'aria di una provinciale? Che male c'è?! In Europa ormai lo siamo e mi sarebbe scocciato di più aver perso 5 a 2 per avere giocato a viso aperto.

Ora sotto col campionato che non si deve fallire.



Basten

2 commenti:

ziu bello ha detto...

d'accordo su tutto.
Accetto il giudizio sul gioco da provinciale se me lo dice Sacchi, ma non posso sentirmelo dire da chi lo scorso anno ha vinto una coppa giocando così.
In ogni caso ieri Barca sotto il suo livello, chissà che non abbiano anche loro inboccato una (lenta) strada del declino? Mi ha stupito vederli rilassati dopo aver raggiunto il vantaggio e comunque dietro hanno molte lacune, che noi inizialmente potevamo anche sfruttare meglio.

Concedetemi un attimo di nostalgia: cosa può aver pensato ieri Pippo vedendo in campo quel pallone gonfiato barese? Quello va bene solo per il trofeo TIM.

VAN ha detto...

Vedere la mia squadra non riuscire a tratti ad organizzare azioni decenti sbagliando anche le più semplici ripartenze mi ha messo un po' di tristezza e preoccupazione al di là dell'impostazione tattica della partita.
Ovvio poi che quello che scrivi è sostanzialmente giusto, così come il risultato da ragione ad Allegri.
Però ho notato anche io quasi una sorta di torpore nel Barca del secondo tempo oltre i nostri meriti difensivi. Non si aspettavano un nostro estemporaneo pareggio e sono stati puniti oltremisura.
Comunque, una volta ancora, si è capito che è meglio pntare pesantemente sul campionato.

Casssano? Pienamente concorde. In partite come quella di ieri è stato come giocare in 10. Ovvio. del resto la dimansione di Cassano dovrebbe ormai essere nota.