Dopo il pareggio con il Real Madrid non ho appositamente scritto alcuna riga. Non avevo molta voglia di ripetermi. Non sentivo una grande spinta nel contraddire gli entusiasmi per un pareggio rubacchiato. Soprattutto non avevo molta spinta nel ripetere parole già scritte più volte sottolineando quello che avevo visto. La differenza tra una grande squadra e la nostra, la differenza tra un grande allenatore e uno che ancora non sapeva ne da dove veniva ne dove stava andando.
Ora invece scrivo. Scrivo perchè a Bari, con le cautele dovute visto l'avversario non proprio tonico, ho visto finalmente il Milan che volevo vedere. Ho visto, soprattutto, un vero allenatore. Un Allegri che ha dismesso i panni dell'impiegaqto di Cologno Monzese per vestire quelli che deve e può. Un allenatore coraggioso, che ancora non avevo veduto, ma ch econ poche semplici mosse può lasciare il prorpio segno. Che è quello che gli si chiede.
Un allenatore che finalmente schiera un centrocampo tosto, il solo Seedorf dietro due punte. E lascia in panchina alcune stelle. Quello che chiedevo, e chiedevamo, da tempo.
I risultati si sono visti. Dinamismo, inserimenti dal centrocampo (fondamentali nella fase offensiva anche per liberare le punte), i terzini che tornano a salire. Tre gol che potevano essere sei se non pagassimo la consueta presupponenza dell epunte, Robinho soprattutto impresentabile sottoporta.
Ora si attendono conferme. Non parlo solo del gioco e dei risultati. Parlo sempre di lui, Mr. Allegri.
Ci confermi che non è stato un episodio, non torni nei ranghi. Che le voci ed i mugugni che sicuramente si saranno levati in società e nello spogliatoio non lo influenzino.
Lo capiremo presto. Mercoledi ore 20 e qualchecosa alla lettura delle formazioni ufficiali.
VAN
2 commenti:
dalle dichiarazioni di ieri di mister G. si intuisce che gli esclusi eccellenti come sempre hanno iniziato a muoversi sottotraccia:
"Non discuto le scelte dell'allenatore - ha detto Galliani - lui ha a disposizione un grande organico e decide in base a quello che vede durante gli allenamenti. In effetti ho notato che ieri in panchina c'erano quattro grandi campioni, una panchina milionaria"...
auguri ad allegri!
ha tutte le qualità, ovvero personalità, esperienza e capacità di gestione del gruppo, per riuscire là dove il non-allenatore che lo ha preceduto ha fallito..
Beh stasera un segno c'è stato, nonostante il gran spreco di occasioni.
Certo con più concentrazione sottoporta potremo sperare in qualcosa di buono.
Godiamo il momento per ora.
In testa.
Certo che due sconfitte di seguito della Lazio aiutano.
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