martedì 31 agosto 2010

Fuochi d'artificio

Tralasciamo per un attimo la vicenda Ibra e anche le utimissime mosse di mercato che, inaspettatamente, ci hanno regalano il nanetto Inutilinho in luogo del fidato Borriello. Strana e repentina mossa, non graditissima dal sottoscritto, ma utile nella funzione Pelatesca di cavalcare l’onda mediatica favorevole. Speriamo mossa utile anche alla squadra in fondo ora come prima punta dietro a Ibra abbiamo solo Pippo che da Ottobre entrerà n letargo come al solito fino a primavera.
E' chiaro che ci serviva una seconda punta e Robinho può giocare largo o dietro le punte, quindi tatticamente ci completa, ma io non l'ho mai amato.
Spero mi faccia cambiara idea.

Ne riparleremo da domani a mercato chiuso cercando di capire a bocce ferme se dietro questo clamoroso ritorno di fiamma ed entusiasmo rossonero c’è molto fumo (protagonismo personale, elezioni vicine) o anche un succulento arrosto (ritorno di vero interesse presidenziale per il Milan, un serio progetto futuro).
Cercheremo anche di capire se dietro a queste mosse può esserci la mano di una nuova eventuale proprietà che sarà quella che caccerà il grano quando i prestiti vari dovranno essere pagati.
Rimane però il fatto che abbiamo portato a termine la miglior campagna acquisti degli ultimi anni con colpi finali degni del Milan che fu.
Rimane anche il fatto che, forse, ci potremo divertire e che in campo cambierà il vento contro i cuginastri già con il mascellone a rosicare per Ibra e per la loro falsa partenza.

Fermiamoci ora alla partita di domenica che ci vede catapultati davanti a tutte le avversarie plausibili, cucini annaspanti e rosiconi compresi.
Il test non fa testo (ah,ah,ah) ovviamente. Troppo debole il Lecce visto a San Siro. E’ sembrata una di quelle partite come ne abbiamo godute parecchie anche lo scorso anno con le squadre deboli che non riuscivano ad arginare il nostro attacco, ad aggredire i nostri centrocampisti, a far male alla nostra difesa. Risultato goleada, conseguenza di un tipo di partita che non poteva generare difficoltà.

Qualche cosetta nuova grazie alla mano di Allegri si è però vista. I centrocampisti si sono inseriti in area senza palla molto spesso, pensate al Clarenzione, mai visto in area di rigore in tutta la sua carriera, pur con risultati modesti date le caratteristiche del giocatore.
Giusto che si chieda questo al centrocampo anche se, tra parentesi, mi sembra improponibile giocare con tre punte, Pirlo e Seedorf insieme in mezzo al campo come accadeva nel Milan Pancellottiano di sette anni fa. Se il conte Max non inserirà un buon Boateng o il Flaminio la in mezzo a dare una mano ad Ambro, ne vedremo delle brutte difensivamente parlando..

Ulteriore dubbio sul nostro centrocampo tutto corsa ed inserimenti è pensare ad età, voglia e caratteristiche dei nostri. Clarenzione ad esempio, a correre così durerà due mesi. Oppure durerà due mesi l’Allegrone se non smette di chiedergli di correre.
E finalmente, notizia dell'ultimo minuto, quel (beeeeppp) di Kaladze fuori dalle palle. Per sempre. Il mitico Preziosi ci ha fatto anche questo regalo.

VAN

7 commenti:

serturner ha detto...

a bocce ferme mi sento di ricordare che il buon de assis (buono almeno solo per questo) aveva detto che dinho sarebbe rimasto solo con un milan rafforzato e competitivo:
per questa chiara presa di posizione nei confronti della società, dobbiamo essergli grati

saranno le elezioni o altro, ma è chiaro oramai il disegno di passare la mano nel prossimo futuro:
bilancio ripulito in 2 anni (in anticipo sulle nuove norme uefa che stanno ora condizionando gli altri), squandra rafforzata in occasione dell'ingresso di emirates con tutti gli impegni economici rimandati al prox anno

credo che da gennaio 2011 accadrà qualcosa in società

per ora sono molto contento degli acquisti, che mi permetteranno (senza ovviamente sapere prima se vinceremo o meno) di andare allo stadio con maggiore entusiasmo per vedere giocare ibra, robinho e pato piuttosto che le tristi prospettive di vedere un attacco magari con huntelaar, abate e borriello come troppo spesso abbiamo dovuto vedere..

serturner ha detto...

una riflessione per chi pensa che il milan abbia comprato solo attaccanti o che negli altri reparti abbia preso solo vecchi (forse il solo yepes, che è però integro, forte, esperto nel nostro campionato e certamente non parte titolare) e non investito sui giovani

ACQUISTI
Amelia, p (Genoa)
Yepes d (Chievo)
Legati, d (Crotone)
Carmona, d (Barcellona)
Montelongo, d (River M.)
Sokratis P., d (Genoa)
Boateng, c (Portsmouth)
Ibrahimovic, a (Barcellona)
Robinho, a (Man City)


inoltre ditemi voi chi fra questi altri invece davvero rimpiangete e non avreste voluto vedere andar via..

CESSIONI
Storari, p (Juventus)
Dida, p (Fine carriera)
Favalli, d (Fine carriera)
Kaladze, d (Genoa)
Diniz, d (Parma)
Darmian, d (Palermo
Zigoni, a (Genoa)
Di Gennaro, a (Padova)
Borriello, a (Roma)
Huntelaar, a (Schalke 04)


per una volta concediamoci di essere contenti di quanto fatto dalla proprietà (forse già la prossima) e rendiamo onore all'operato di galliani e braida

Basten ha detto...

Io non sono d'accordo solo con la cessione di Borriello, specialmente ad una diretta rivale come la Roma.
Roma e Juve erano nei guai, col bisgono di un attaccante di peso e noi abbiamo cercato di togliergli le castagne dal fuoco, prima ai gobbi (borriello non ha voluto andarci perchè non fa la champions) e poi alla roma, che si è resa in conto in tempo che la scommessa Adriano è già persa, almeno fino a natale.

In ogni caso concordo con Serturner, bisogna rendere onore all'operato dei due dirigenti che tanto abbiamo (giustamente) insultato negli ultimi anni. Un'operazione come quella che ha portato Ibra non era facile, specialmente riuscendo a sottopagarlo e iniziare a farlo tra un anno.
Sono stati bravi anche nel capitolo cessioni. Alla fine è stata dura mandare via certa gente, ma Kaladze è fuori dai ciglioni e hunteelar ci è stato ripagato quasi per intero. Unico neo non aver ceduto anche Janku e Oddo. Per il primo soprattutto mi auguro sia contento di farsi tribuna per un anno.

E' stata una sorpresa l'immobilismo e le brutte figure nel mercato dell'inter. Ero convinto rispondessero al colpo ibra. Hanno provato a prendere parecchi giocatori senza però riuscirci. Ho l'impressione che il signor moratti sia coi debiti fino al collo.

In ogni caso mister Allegri (che a me continua a piacere molto) ha le carte per provare fino in fondo a vincere lo scudetto (si perderà ma non come l'anno scorso) e ha il dovere di farci divertire.

VAN ha detto...

In linea di massima concordo con entrambi e con i complimenti alla società anche se io Borriello lo avrei tenuto e non è per niente un brutto attaccante.

Come già detto, la scimmietta Robinho ( che non considero affatto un campione) dovrà faticare per convincermi di non essere un inutile ninnolo dribblomane brasiliano che tanto è in sintonia con l'idea di calcio Societaria.

Discreto l'intervento a centrocampo con Biateng e bene anche l'aver tenuto Flamini che aumenta le alternative al centrocampo vecchio di 8 anni che ancora stiamo ripresentando come titolare.

Ottimi gli interventi in difesa, ci manca però un valido terzino (Montelongo è una scommessa) che avrebbe completato la rosa, retrocedendo in panchina definitivamente Zambrotta e in tribuna per sempre Oddo e Janku.
Così come siamo invece vedrete che ai primi infortuni quei due o tre ex torneranno buoni e li rivedremo in campo. Avrebbero sovuto essere trattati come Kaladze.

serturner ha detto...

spero che jankulowski faccia tutto l'anno in tribuna, anzi spero che gli diano anche la tessera del tifoso per farsi anche le trasferte

oddo e zambrotta, che hanno spalmato gli ingaggi su 2 anni, spero che siano sempre panchinari, salvo necessità e che tra gennaio e giugno prossimi salutino la compagnia

ziu bello ha detto...

considero anch'io Robinho un inutile fronzolo che rischia di creare confusione là davanti e aggiungere imbarazzo ad Allegri che avrà le sue belle gatte.
Anch'io mi sarei tenuto Borriello, anche se dopo l'arrivo di Ibra aveva dato diversi segnali di insofferenza e credo che la cessione sia stata quasi obbligata (meglio comunque Roma che Juve alla lunga...). Bastava vederlo in campo domenica come si beccava con ogni compagno per capire che era sulla porta di uscita.

Temo che Clarence abbia giocato la sua ultima partita da titolare, ma spero di sbagliarmi.

Ho apprezzato lo sfoltimento anche se credo manchino dal vostro elenco un paio di pedine: 1)Abbate, per totale incapacità (infatti nessuno ce lo ha chiesto!) 2)Gattuso, che in questo Milan non c'azzecca più nulla (ma lì l'errore lo fecero ai tempi del Bayern)..

Dico a Serturner che dovrebbero riconoscerci un premio per esserci abbonati in tempi non sospetti in quella che si profilava un'annata infausta.....anche se il finale di mercato è già un buon riconoscimento.

serturner ha detto...

caro ziubello il premio dovrebbero darlo solo a me visto che ho faticato non poco x vincere la tua inerzia di metà luglio

sei sicuro di avere scritto bene riguardo al tuo amico culone: io correggerei "temo" con "spero"...

quanto a borriello il suo sacrificio era inevitabile essendo arrivata una nuova prima punta che se non sbaglio si chiama ibrahimovic ed essendo destinate le altre 3 prime punte o ad andarsene in quanto scarsi come l'olandese o a partire dalla panchina (almeno nelle partite che contano) come inzaghi e borriello, il quale non ha accettato e mai avrebbe accettato questo ruolo

oppure tu e qualcun altro avreste rinunciato a prendere ibra per trattenere borriello??

quanto a robbbbinho anche da me definito spesso foca travesta, mi auguro che in questa società con questi compagni con questo allenatore venga indirizzato verso i migliori comportamenti fuori e dentro al campo

le sue qualità tecniche e tattiche, se espresse al meglio, non si discutono: un'altra seconda punta/trequartista che possa sostituire il fragile pato o lo stesso dinho effettivamente serviva e credo che tra i giocatori migliori disponibili sul mercato lui non fosse una cattiva scelta, se come è stato, fosse arrivato insieme a ibra e non al suo posto