Ma perchè non lo fa veramente?

Allora da cosa partiamo? Dal fondo?
Sembra che dopo una tempesta di cervelli scarsi criniti il signor B abbia scelto Fillippo Galli come nuovo allenatore, ovviamente condendo la cosa con la solita storiella dei giovani della privavera e via discorrendo.
Come volevasi dimostrare.
C’era bisogno di temporeggiare , sviare, riunirsi?
Ah,Ah,Ah,Ah.

Del resto ha ragione il Signor B. La nostra rosa, la più forte del mondo indiscutibilmente, e mal guidata negli ultimi anni, ha bisogno giusto di uno Strasser in mezzo al campo per puntare al triple il prossimo anno. Il progetto in fondo è chiaro e basato sui giovani. Infatti il primo acquisto del 2010 è il 34 parametro zero, Yepes.
Tranquilli, rimarranno tutti i nostri grandi i campioni ha detto il solito noto questa sera. Fonte TL.
Ma pensa.. Gratitudine a vita per tutti. Ma Pato lui lo considera un campione?
Se no, potrebbe cedere almeno lui. Basta con tutti questi anziani. Passino Oddo, Kaladze, Zambrotta, Inzaghi…ma questo Pato proprio no. Via al rinnovamento.

Ora basta ironia se no qualcuno potrebbe prendermi sul serio.

Quasi quasi preferivo il Signor B in versione stizza post striscione del Lunedi, con minacce ai tifosi ingrati, di abbandonare. Era ora, mi son detto. Tanto al nostro di Arcore del Milan non interessa nulla evidentemente. Mi era quasi simpatico ieri, e quasi mi sono commosso davanti a tale sfogo.

Malauguratamente, già al martedi si è smentito come al solito ed ha rilanciato. Riunione , decisionismo, non si vende più…..e Gallotti.

Avrei voluto parlarvi della contestazione di Sabato. Contestazione civile, con vari striscioni, contro il Presidente e la società, ma mai contro i giocatori e Leo, invece applaudito ed acclamato. E volevo anche vedere. Contestazione al minimo sindacale, tiepida e ritardata, ma pur sempre vista da milioni di persone sulle tv di tutta Italia. Nulla da eccepire sui contenuti, io sarei ben più duro. Speriamo rappresenti un antipasto.

Avrei voluto parlarvi delle sostituzioni di Sabato che ci hanno confermato l’addio di Dida, che aspettavo da tre anni e son saltato in piedi ad applaudire solo per questo, l’addio del dignitoso Favalli, e l’addio…..chissà, sembrava, del dentone. I suoi saluti ai compagni al momento del cambio unitamente alle dichiarazioni nel post partita fanno pensare che ci sia sotto qualcosa. Se Dinho se ne andrà ne sarò felice.

E’ chiaro che sarebbe un addio legato ai soldi, al rifiuto del giocatore a tagliarsi lo stipendio a seguito del tetto degli ingaggi promosso dalla società, piuttosto che non ad una precisa strategia tecnica di rinnovamento. Ma il risultato rimarrebbe buono.
Io infatti venderei Dinho anche se accettasse di prendere un terzo dello stipendio. Perché una società seria che punta sui giovani così deve fare con un giocatore trentenne, rivalutato quest’ anno ma che difficilmente ripeterà stagioni come queste, per ragioni ovvie.
Se non lo cediamo oggi, con magari qualche squadra inglese gonza che ci da pure qualcosina, saremo costretti a rinnovargli il contratto ed alla fine tenercelo per altri due o tre anni fino a che non starà più in piedi.

Ovviamente visto le dichiarazioni di questa sera che trapelano da TL questa ipotesi sembra sfumata. “Rimarranno tutti i nostri dentoni…emh, campioni” avrebbe detto il Signor B

Ripeto, mi avevano messo quasi tenerezza le reazioni stizzite.
Zio Fester, già Sabato a caldo, ha reagito furioso contro i tifosi ingrati con i soliti slogan e con la patetica la risposta riguardo all”assente ingiustificato” dello striscione che era chiaramente riferito alla stagione ed alle politiche societarie. Zio Fester ha capito, anzi avrà fatto finta di capire, che lo striscione si riferiva all’assenza del Signor B allo stadio Sabato, adducendo poi motivi in diretta tv di salute per la sua non presenza.
Incredibile, lo avrebbe recepito anche un bambino di tre anni e nessuno su Sky lo ha fatto notare. Ma qui tutti ci fanno ci sono?

Ma i fatti di oggi forse superano tutto.

Vi lascio con l’ultimo spunto, ricordandovi le mie tre richieste del post precedente a questo.
Solo con la soddisfazione di tutte e tre si potrà cambiare marcia e riacquisire dignità sportiva nel futuro. Deve essere chiaro.

Se le prime mosse sono quelle che trapelano stasera dalla tv, Gallotti, Strasser e Verdi,i signori evidentemente, non hanno capito nulla.

Ma loro lo sanno, solo che pensando di poter dire e fare ciò che vogliono senza contrapposizione, cercano di passare il limite ogni volta.

Io sono stufo di farmi prendere per i fondelli.

Aspettiamo i tristi eventi.

VAN