lunedì 23 novembre 2009

L'ottovolante rossonero

La partita di ieri è stata molto divertente e, seppure con innumerevoli brividi, l’abbiamo portata a casa. Non si può dire che con il nostro modo di giocare manchino le emozioni.
Dopo aver considerato la bravura di Allegri e le capacità del Cagliari che a tratti ha comunque dominato, rimane da verificare ciò che il Milan è al momento e ciò che sarà il Milan in un futuro, magari prossimo.
Oggi notiamo una buona forma fisica ed una grande voglia dei giocatori, anche di alcuni bistrattati da me per primo, di mettersi in mostra e di seguire i dettami Leonardeschi. Spinta sulle corsie laterali, ripartente, movimento senza palla. Questo determina un gioco divertente ed anche offensivamente redditizio. Ovviamente lo paghiamo in fase di contenimento, e grossolanamente anche, però io condivido la scelta di Leonardo che evidentemente deve aver pensato “La coperta è corta , quindi tiriamola con decisione da una parte e speriamo che duri.” Almeno s vedono elementi di novità anche nelle gerarchie dei giocatori e nel lancio di qualche giovane e questo non guasta, anzi.
Domani però cosa vedremo? Quanto durerà questa manna? Quante volte e contro quante altre squadre riusciremo a prendere tre gol in casa più altrettante occasioni nitidissime e nonostante tutto vincere la partita? Cosa accadrà appena tre o quattro giocatori fondamentali non dico si infortuneranno, ma decadranno di forma?. Inorridisco solo al pensiero, quindi ragazzi, piano con gli entusiasmi.

Tre considerazioni infine per discutere
Uno. L’affare Dida si è concluso come temevo. Lui oggi è il titolare. Grosso errore che pagheremo a caro prezzo.

Due. E’ vero che il modulo non aiuta la difesa, il solo Ambrosini a contenere è ovviamente troppo poco, però il vero problema è avere in squadra un ex, per di più dormiente, come Kaladze. Penoso e ridicolo ieri. Tutti e tre i gol sono colpa sua. Con Nesta certe cose non sarebbero accadute, quindi pregasi correre urgentemente ai ripari con l’acquisto di un centrale decente. Indipendentemente dai moduli di gioco.

Tre. Per chi celebra Inzaghi a dispetto di cifre e rendimento – ditemi quale è la sua media gol in campionato negli ultimi cinque anni – e lo vorrebbe al Milan fino a 80 anni, ieri abbiamo visto la differenza che passa tra una vera prima punta, Borriello, che per settanta minuti, ha tenuto ogni pallone e lottato come un leone, ed il suo sostituto negli ultimi venti minuti, il buon Pippo che su dieci tentativi non ha tenuto una palla che una. Questa differenza sul piano fisico e tecnico è imbarazzante.
Per cui nessuno vuole essere ingrato al Pippo che la mette quando conta in Europa, ma almeno per chi ci capisce di calcio, evitiamo di considerarlo un fenomeno del calcio mondiale come osano certi giornalistelli. Se lui rimarrà anche il prossimo anno e quello dopo ancora e poi ancora, sarà per ragioni di affetto e per il ringraziamento verso il grande impegno che ci mette in ogni giornata della sua vita calcistica e non perché lo si possa considerare tuttora una prima punta di livello internazionale dal rendimento sicuro. E, anche in questo caso, che le gerarchie siano chiare perché sono convinto che se chiedessimo a qualche Zio Fester a caso, quale sia per lui la prima punta titolare nel caso di una sfida decisiva, conosciamo già la risposta. E la sua risposta non è Borriello. Fate voi.

Per ultimo riagganciandomi all'ultimo commento nel post precedente dell'amico Serturner non è il caso di prendere decisioni sui Pirli o i Gattusi? Imparino da Ambrosini. Vedremo anche da questo - eventuali cessioni, rinnovi dei contratti molto ridotti e di un solo anno data l'età ed il rendimento - se il vento societario è cambiato.
VAN

6 commenti:

Nelson de Jesus Silva ha detto...

Grazie per la fiducia che mi hai sempre dimostrato.

Kakhaber Kaladze ha detto...

Grazie per la fiducia che mi hai sempre dimostrato.

Filippo Inzaghi ha detto...

Grazie per la fiducia che mi hai sempre dimostrato.

VAN ha detto...

e pirlo dove è??? Si è addormentato come al solito?

Andrea Pirlo ha detto...

Grazie per la fiducia che mi hai sempre dimostrato.

VAN ha detto...

Ah mi pareva mancasse qualcosa...