
Dopo la disfatta di Udine mi sono astenuto appositamente dal commentare la partita sul blog. Perchè? Forse ho perso la voglia di scrivere?
No, solo che ho provato un esperimento.
Ho avuto la sensazione di un vicolo nero e buio imboccato inesorabilemnte cui sarebbe seguite un'altra, se non più di una, prestazione desolante.
Quindi, mi son detto, perchè affrettarsi a comentare una partita orribile dopo la quale mi son dovuto sentire frasi grottesche dell'allenatore (no non Silvio, l'altro. No, non Tassotti l'altro ancora) che ha parlato solo della mancanza del guizzo?
Ma quale guizzo si è chiesto il VAN incavolato. Ma chi vogliono piglare per il culo.
Mi son detto allora non sprechiamo energie aspettiamo la prossima disfatta che arriverà presto e facciamo un corpo unico. Due disastri in uno.
Ecco ieri con il Bari la conferma che avevo ragione, altro che guizzi ed episodi.
Chi ha visto la partita sa di aver assistito a qualcosa di quasi inedito a San Siro. l Milan sovrastato per novanta nimuti in tutti i reparti salvato solo dal portiere. Complimenti al Bari ed il suo 4-4-2 che come sapete adoro, ma pensare ad una squadra, la nostra, così inebetita, ferma, senza idee ne voglia di correre fa veramente pensare che oltre al disastro di una rosa da decimo posto, anche l'allenatore sta fallendo qualcosa. Non sembra è riuscito a portare nuove motivazioni ne nuovi spunti tattici.
Pare, invece, li per caso.
Di questo passo non so dove andremo a finire. Il baratro si sta avvicinando velocemente.
Non smettero mai di ringraziare i nostri dirigibili per averci portato a questa situazione grottesca e senza speranza.
VAN
3 commenti:
nel baratro ci siamo già caduti e il fondo non si vede.
ormai ci battono anche le squadre di ammogliati con il panzone.
Un'agonia senza fine come quella che tocca a questo nostro disgraziato paese sotto l'egida del piccolo cesare.
Nell'ipocrisia ormai fatta follia dei nostri dirigenti che davanti allo sfascio tecnico della squadra continuano ad autoproclamarsi i più forti del mondo come neanche chaplin avrebbe saputo fare col mappamondo in mano, andiamo inesorabilmente verso un epilogo tragico della stagione perché sul piano prettamente tecnico lotteremo per non andare in ... serie B.
Non è esagerazione è realismo. Chi ha vissuto il 1981-82 ricorderà bene e troverà più di una similitudine..
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