Fino a qualche settimana fa si potevano contare le pirlate gestionali estive e le comiche prese in giro al tifo serio (dal mercato non fatto, alla cessione di Kaka, dall’affare Cissoko, alle frasi ridicole sui titoli o sulla rosa, la nostra, che a parere di qualcuno era comunque la più forte sulla piazza, dalla scelta dell’allenatore costretto con la forza ad alzarsi dalla scrivania, ai tentativi non riusciti di vendere certe mummie, dai giornalisti prezzolati, alla curva che non solo non contesta , ma regala striscioni da lacrimoni) e farci un pianto od una risata a seconda dell'umore.
Ma oggi parla il campo e a questo punto non possiamo più guardarci le punte dei piedi. Si sta palesando una stagione tragica, molto più del già tragico preventivabile.
Qualcuno di lor signori vuol fare qualcosa o vogliamo ritrovarci invischiati nelle zone basse della classifica?
Sorvoliamo sulla Champions, miraggio buono solo a riempire la bocca dei Fester di turno che travestendosi da Piero Angela bofonchiano vaccate sugli habitat e le musichette, salvo risvegliarsi dopo le pappine prese perfino dai cioccolatai di Zurigo. – bella città che ho visitato in privavera tra l’altro - che complicano il girone, ma soptrattutto sotterrano il morale.
Ma questo non sarebbe grave, tanto nessuno si era mai fatto illusioni sulla Champions, anzi metterebbe i soliti noti davanti al fatto compiuto e chissà, forse, a qualche insulto della compiacente e prezzolata tifoseria che ancora inneggia al presiniente, però quello che è grave è tutto il resto.
Vogliamo per caso rivedere come è fatta la serie B?
Vogliamo continuare ad auoprenderci per il culo ricordando il nostro passato con un presente disastroso ed un futuro ancor peggiore?
Mi dispiace dirlo ma l’effetto Leonardo dal punto di vista novità ed entusiasmo si è già esaurito. Se mai c’è stato nelle prime settimane. Qualcuno non si è accorto di nulla. il ragazzo ci ha provato, ma forse non ci è riuscito.
Ora rimane tutto il resto. Quello che resta di una scommessa forzata, di un ragazzo intelligente che nemmeno voleva, e forse vuole, farlo quel metiere. Uno messo li a forza e quasi per caso, costretto a dire si. Certo non con una pistola alla tempia, ma con la gratitudine che lo avrebbe spinto alla decisione di accettare, gratitudine che non basta come spinta propulsiva per diventare allenatore vero. L’intelligenza e il conoscere il calcio pure. Bisogna crederci furiosamente.
Ecco quindi che Leonardo solo con se stesso, è un allenatore che evidentemente allenatore non è, ed inesorabilmente escono magagne tecniche, tattiche, fisiche e mentali che rischiano di aprire una voragine non rimarginabile.
Intendiamoci. Leo ha poche colpe, se non di aver accettato di essere involontario gioppino societario, di non aver protestato, magari dimettendosi, al 31 Agosto quando è finito un mercato inesistente che nemmeno un terzinazccio da poco gli ha portato in dote.
Le colpe sono in gran parte della società, moralmente tutte forse.
I giocatori sono finiti e la squadra è da rifare. Lo sappiamo tutti, tranne forse qualche scarsicrinito molto basso di statura. Il materiale è quello che è e l'allenatore ci può fare poco.
Però quando il Pirlo addormentato nel bosco (per fare uno dei molti esempi possiili) si toglie dal palo su di un corner come accaduto ieri, forse per pigrizia forse chissà perchè uno come lui si sente degradato a sar fisso a proteggere il palo, e vede il "tocco di tacco" sfilargli vicino verso la porta senza che batta ciglio, ecco che questi sono piccoli episodi inaccettabili in cui un vero allenatore deve intervenire. Urlaci? Panchina? Tribuna? Certo che si.
Leo infatti non è riuscito a metterci del suo, non sembraq aver motivato e rivitalizzato (cosa che ammetto speravo e credevo) taluni personaggi considerati troppo e pagati amncora di più, ma il quale rendimento è zero da mesi o anni.
L'allenatore sta affogando e si ha l’impressione che non sappia proprio che pesci pigliare, ne in allenamento, ne in fase di motivazione dei giocatori, ne con qualche schema e soluzione nuova e nemmeno in partita con gestioni sempre più confuse.
Quindi urge comunque una decisione perché rischiamo un tracollo accelerato e non preventivabile nemmeno dai gufacci (io) peggiori.
Quindi la domanda che rivolgo alla società Milan è questa.
Preferite il “tanto peggio tanto meglio”, lasciando andare le cose in questo modo difendendo la non scelta Leonarsotti fino alla morte oppure provate una reazione d’orgoglio mettendo da parte le stronzate buone per i tifosi gonzi?
Avete ancora voglia di gestire bene questa società dopo anni di disastri oppure non ve ne frega più nulla e state apettando di cedere il tutto a qualche sceicco?
Ammettete gli errori fatti, volontariamente, e volete riappacificarvi con il tifo serio, trovando un immediata soluzione che metta le basi per una stagione, la prossima ovviamente non questa ormai compromessa, di rinascita con un ciclo nuovo, o volete continuare ad aspettare i Dinosauri di turno spacciandoli per campioni?
(non aggiungo altre domande perchè se arrivassi a 10 qualcuno potrebbe offendersi....)
Se le risposte dovessero andare nella giusta direzione urge questo provvedimento.
Cambiare l'allenatore, ( ripeto mi spiace per Leonardo che ha poche colpe e fa quel che può) prendere Spalletti subito, remare per quel che si può salvando il salvabile e il prossimo Giugno fare un mercato all'insegna dei giovani che hanno voglia di darsi da fare. Via tutti gli "ex semi quasi forse capitani e pallori d'oro" e avanti i giovani con un Spalletti a dettare la linea.
Se non sarà così spero che vendano la società in fretta perchè perpetrare ancora questi errori ci porterà molto in B...asso.
VAN
9 commenti:
Leonarsotti deve avere un soprassalto di dignità e dimettersi irrevocabilmente.
Dimostrerebbe che il re è nudo, perchè nessun allenatore al mondo oggi accetterebbe la panchina del Milan; la società deve quindi confermarlo a fronte anche di zero punti nelle prossime 10 partite.
Le analogie con il 1981/82 sono a dir poco inquietanti, gli episodi di "sfortuna" avevano costellato anche quella stagione.
Spalletti è un pesce lesso ed un perdente, lasciatelo dove è.
Rugbysta però mi devi suggerire un altro allenatore, almeno per la prossima stagione.
Mancini?
Mazzarri?
Van Basten?
Rijkaard?
La prossima stagione ? Quale ? Dove ? Come ?
Con questa proprietà, dubito che ne troveranno uno, l'anno prossimo.
la situazione è molto più alla deriva di quanto stiamo pensando: caro van se ci sentiamo in pvt ti spiego cosa ho saputo (sicuro al 100%) qui non posso..
scusa Van, puoi chiedere a Gamberale se è interessato all'acquisto?
Sant Just, Il GHamberetto ha già fatto un acquisto di troppo per i miei gusti.
Ma non ti preoccupare staremo vicini vicini fino alla pensione....
Caro Van leggo da alcuni giorni i tui commenti, i tuo dubbi e le tue domande, riscontro una certa sintonia a cui vorrei solo aggiungere una considerazione fin troppo chiara.
Il magnate,l'uomo dall'immaggine vincente, ha finito di utilizzare il giocattolo. Adesso non serve più l'immaggine riflessa dell'uomo vincente. Le elezioni politiche per lui si sono concluse, il giocattolo si puo quindi rompere, ma prima bisogna recuperare i soldini (vedi cessione Kaka).
Gli eventuali Sceicchi, potenziali compratori, devono solo trovare bilanci sani così da pagare a buon prezzo quello che rimane di questo Milan. I tifosi? chi se ne frega
una cosa la posso scrivere qui: da fonte sicura mi è stato detto che le sedute di allenamento di Leonardo sono quasi solo sulla tattica (quale??? mi chiedo io..) mentre finora di corse se ne è fatta ben poca (e si vede)
inoltre ogni giorno l'elenco di chi lavora diciamo "a parte" è sempre molto nutrito....
non so perchè ma io m'incazzo di più a vedere i bauscia che vincono come solo loro sanno facendo schifo quasi quanto noi.
e ciò mi fa pensare che in un campionato così mediocre ci poteva bastare kaka anche con una gamba (come l'anno scorso del resto)
quanto agli allenatori:
NO A SPALLETTI AGLI OLANDESI PER MOTIVI VARI.
L'UNICO BUONO E' GASPERINI, ma tocca aspettare un anno....quindi ci riprenderà in B.
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