
Pensieri alla spicciolata in questo intenso Sabato. Toccherò vari punti.
Parto con il rendere omaggio al Sud Africa vincitore del mondiale di rugby. Battuti gli Inglesi dopo una finale non spettacolare ma intensa e abbastanza equilibrata. E' stata, a mio avviso, una competizione strana in cui dopo i gironi eliminatori, le squadre dell'emisfero sud sembravano poter dominare la situazione. Le squadre Europee arrancavano tra mille difficoltà.
Con gli ottavi di finale i valori si sono livellati. Le clamorose uscite di nuova Zelanda e Australia hanno esaltato una fase finale in cui le difese e lo spirito di Inghilterra e Francia si è espresso al meglio, fino alla più logica conclusione di questa sera. Non so se ha vinto la squadra più forte - continuo a pensare che gli All Blacks fossero i migliori - ma ha vinto la squadra che più ha meritato.
Bene. In attesa di scrivere un post infuocato sull' amata Olimpia Milano che riesce nell'impresa ogni anno di peggiorare il precedente e si sta liquefacendo in un frigorifero - impresa incredibile - tra psicodrammi societari e cecità diffusa - sarà un caso la presenza seppur defilata del Gallianone? - passo ad un commento calcistico.
Questa sera la Roma ha giustamente perso punti dopo un bellissimo e imprevisto 4 - 4 casalingo con un bel Napoli.
L'Inter, al contrario, ha ingiustamente portato a casa i 3 punti contro un'orgogliosa e convincente Reggina. Nel primo tempo i cugini hanno incasellato un gol senza in pratica tirare in porta, mentre sono riusciti miracolosamente a proteggere la propria rete da almeno tre occasioni clamorose. Risultato? Ovviamente Inter in vantaggio, che poi si è permessa di amministrare in una ripresa più equilibrata. Evidentemente così dovevano andare le cose.
Torniamo finalmente a noi.La domanda è sempre la stessa e non ha ancora trovato soddisfazione.
Riuscirò domani sera a tornare a casa dallo stadio con i tre punti e senza incazzature? In questa stagione sarebbe la prima volta e intorno a me vedo cadere le foglie d'autunno. Il tempo passa.
Per intanto registro che dovremo fare a meno di Kaka reduce dal giro del mondo in mongolfiera con la sua nazionale. Per le squadre di club il prezzo da pagare è troppo alto, ma noi non ci facciamo pregare spedendolo in tribuna e dimostrando ancora una volta - non che ce ne fosse bisogno - nullo interessamento per il campionato. Voglio dire, non ci potrebbe essere posto per Kaka almeno in panchina in modo da buttarlo nella mischia nell'ultimo quarto d'ora se, come probabile, il risultato sarà ancora in bilico?
Credo che la risposta societaria sia un chiaro NO.
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