
L'unica cosa in cui è dottore è il farsi detestare dai tifosi del Milan.
Ah beh, per questo di motivi non ne mancano.
Artefice di campagne acquisti disastrose o in alcuni casi addirittura inesistenti (i grandi colpi sono merito di Berlusconi in persona o in altri casi quantomeno di Braida) e anche il responsabile delle pagine più nefaste della storia rossonera.
La tragica serata del 1991, nel ritorno a Marsiglia. Il pelatone ha la bella pensata di far uscire la squadra dal campo a due minuti dalla fine per un malfunzionamento di uno dei riflettori. Conseguenza: eliminati da quella coppa e fuori da quella dell'anno dopo.
L'anno scorso il gallianone è stato intercettato dai fedeli del Tronchetto dell'infelicità (come lo chiama Grillo) e abbiamo rischiato la B, scampata ma ci siamo cuccati la penalizzazione, un'estate senza preparazione, i preliminari e un conseguente mercato bloccato in entrata (non in uscita dato che abbiamo venduto Sheva).
Ora è impelagato con il falso in bilancio insieme all'Inter (mal comune mezzo gaudio) per plusvalenze nella stagione 2004/05 (sicuramente per qualche broccaccio).
Cos'altro dovrà fare quest'uomo prima di essere cacciato? Possibile che Berlusconi non abbia un altro tirapiedi di fiducia?
Gallianone mi fa divertire solo quando esulta allo stadio, potrebbe dedicarsi a quello...e basta!
Basten
2 commenti:
il pelatone non finirà mai di stupirci.
Ma la vera domanda è perchè Berlusconi non lo caccia?. Quale segreto condividono? o è solo fraterna amicizia?
che dire...post perfetto!continuate così...ciao ale.
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