
Vi siete mai chiesti quale sarebbe mai potuto essere il punto più basso raggiunto dal Milan dopo la B e dopo la finale di Ist...Ist....mmm non ci riesco, insomma quella partita tristemente famosa? Temo che ci stiamo arrivando al peggio, al punto più basso possibile, almeno come impronta, mosse, feeling se non come risultati.
Siamo al ridicolo.
Quello che è accaduto in questa terribile estate rossonera ha avuto una degna rappresentazione finale in questi ultimi sette giorni dove abbiamo dovuto sopportare di tutto.
Possiamo anche fingere di sorvolare sopra le parole a casaccio di chi farebbe meglio a star zitto.
In fondo ci siamo abituati da anni.
Tra chi trova nell'errore tattico della posizione di Indinho i motivi nella disfatta del derby e chi si pavoneggia, forse sperando in un applauso, per aver rescisso con Viudez, lasciando intendere a chissà quali botti nel mercato di Gennaio, oppure chi individua in Kaladze il terzino del futuro, ne abbiamo per tutti i gusti. Potremmo anche aggiungerci i leccaculaggi dei prezzolati e molto altro ancora.
Ma queste sono facezie in confronto a chiari buchi neri che si stanno profilando all'orizzonte, evidenziati da due/tre episodi al limite dell'incredibile.
Tra chi trova nell'errore tattico della posizione di Indinho i motivi nella disfatta del derby e chi si pavoneggia, forse sperando in un applauso, per aver rescisso con Viudez, lasciando intendere a chissà quali botti nel mercato di Gennaio, oppure chi individua in Kaladze il terzino del futuro, ne abbiamo per tutti i gusti. Potremmo anche aggiungerci i leccaculaggi dei prezzolati e molto altro ancora.
Ma queste sono facezie in confronto a chiari buchi neri che si stanno profilando all'orizzonte, evidenziati da due/tre episodi al limite dell'incredibile.
Entrando nel tremendo dettaglio:
1) L’episodio penoso da avanspettacolo anni 40 del cambio tra l’uomo in ciabatte e il ringhioso vice capitano, condito dall'inadeguatezza dell’allenatore, colpevole parimenti ai due sopra citati, in balia di tutto e tutti e senza il minimo polso della situazione. Se fossi stato in Leo avrei fatto entrare subito Abate, promettendo al Clarenzione una seduta in tribuna bella lunga. Altro che temporeggare, chiedere, sperare.
Se fossi stato nella società multa salata a tutti, Rino compreso, che ha comunque sbagliato con un incredibile ed ingiustificata espulsione ed un’ inutile e macchiettistica dimostrazione di virilità, ormai visibile solo con atteggiamenti palesi tesi ad arringare il pubblico ma poco utili sul campo, nel voler far vedere al mondo di essere uomo e di non chiedere cambi o di non uscire in barella. Risultato? Un disastro tutto il modo ha riso di noi.
Per non parlare appunto dell’allenatore completamente sorvolato e non considerato dai senatori per primi. Almeno questa è l'impressione che si vista da fuori, avvalorata dall balbettanti giustifiazioni Leonardesche del dopo partita.
Un novello mister può sbagliare per carità, ma così forse no. Perchè tutto è stato troppo ridicolo e tutto poteva almeno venire calmierato dalla durezza societaria nell'intervenire. Invece niente.
Se il clima è già questo a fine Agosto, cosa ci sarà da attendersi quando le cose andranno realmente male? Attenzione perché l’unica cosa che poteva rendere buona la nostra stagione era l’unità e la carica del gruppo, motivato da un nuovo timoniere. Ma se il timoniere affonda ed il gruppo si sfalda con atteggiamenti ed episodi tipo quelli di Sabato, tutto diventa possibile. In negativo ovviamente.
2) La lista Champions, cosa questa che grida vendetta. Bastano i nomi, Dida e Oddo. Ora tutti gli scadenti interpreti del mondo pallonaro sanno , e sapranno in futuro, come comportarsi al Milan se si vuole finire la carriera con un multimilionario stipendio senza fare fatica e senza colpo ferire. Tenere duro fino alla fine del mercato rifiutando ogni destinazione per poi tornare utili appena la società, disperata per non aver acquistato nessuno, cala le braghe.
Io piuttosto in Champions avrei portato un portiere ed un terzino della primavera, ma Oddo e Dida li avrei lasciati fuori rosa tutta la santa stagione.
3) Altro episodio che è passato inosservato, ma che, a mio avviso, e indicativo di un inizio di delegittimazione - sbagliata e profondamente ingiusta se fosse - di Leonardo. Come dire scarichiamo tutto sull'uomo che abbiamo messo li noi.
La telefonata di Zio Fester a Spallucci. Anche se fosse vero che lo ha chiamato solo per tirarlo su di morale e salutarlo non avrebbe mai, dico mai, dovuto dirlo alla stampa. Perchè diciamocelo, è ovvio che da quel momento si creano i castelli si sabbia dei girnalistucoli che già belli caldi, sentenziano "Milan su questo, l'ombra di quell'altro su Leonardo". Non è un modo per impallinare l'allenatore? Se è involontario denota (beep) se è volontario denota (altro beep) comunque ci siamo capiti.
Ultimo avviso ai naviganti. Ho letto le scadenze diei contratti dei nostri giocatori. Bene, se son corrette, toglietevi dalla testa che questo possa essere l'ultimo anno di calvario.
Si, perchè di contratti che scadranno nel 2010 ce ne sono ben pochi (Dida, Favalli, Ambrosini e Inzaghi)
Tutti gli altri, compresi quelli di certe mummie, scadono almeno nel 2011. Si vede che qualche furbone voleva premunirsi per evitare di perdere a parametro zero certi fenomeni del calcio moderno.
Quindi se anche gli Zambrotta, Jankulosky, Kaladze, Seedorf e successivamente i Pirlo e Gattuso o i Dinhi di turno vorranno optare per la tattica Oddo, ce li terremo fino a fine carriera tanti altri annetti felici e contenti.
Alla faccia della politica dei giovani.
VAN
2 commenti:
L'ennesima presa per il culo è che durante le finestre di mercato tutto tace, non si compra nessuno e "siamo sempre a posto così", mentre prima e subito dopo il pelato schifoso parla di acquisti, di mosse, di piani.
Bastardi!!!
circa lo sketch del culone in ciabatte, ho sentito per radio la sua intervista in cui si "giustificava": in pratica lui ha detto che quando ha visto l'infortunio di gattuso, è andato senza che nessuno glielo chiedesse a scaldarsi nel tunnel degli spogliatoi (in scarpe da tennis a causa di un recente infortunio...)
a casa mia questa si chiama ANARCHIA
circa il menage-a-trois pelato-ledoardo-spallucci, mi sono fatto una mia idea molto chiara:
la velocità con la quale si è risolta la vicenda spalletti-roma che traballa da parecchio tempo e che aveva resistito nonostante la deludente scorsa stagione, le pantomine delle trattative di vendita della società e le avances iniziali della juve, è molto sospetta
soprattutto perchè siamo davanti ad un caso di dimissioni, ovvero in cui l'allenatore volontariamente rinuncia ai rimanenti soldi dovutigli per contratto e questa cosa nel calcio è moooolto rara (mi viene in mente solo il caso orrico-inter...)
inoltre le dichiarazioni di chi ormai parla troppo, sul fatto che leonardo è giovane e bisogna lasciargli il tempo di...sbaglare mi suonano molto come una fiducia a tempo, allo scadere del quale se le cose non saranno andate bene sarà solo colpa dell'allenatore, come detto da qualcuno "in tempi non sospetti"
in conclusione, credo che se leonardo fallirà le prossime partite sia di campionato che di cl, gli subentrerà già fra un mese spalletti, con il quale credo ci sia un accordo scritto per diventare l'allenatore del milan in ogni caso la prossima stagione
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