giovedì 19 febbraio 2009

Raccapriccio??? E' da una vita...



Probabilmente se in Uefa ieri avessimo vinto nemmeno avrei fatto il post. Ma non abbiamo vinto come troppe volte sta accadendo. Ci stiamo abituando male.
Ecco quindi un post polemico, rivolto al solito uomo. I spunti di riflessione sono un paio.

Uno
Vi siete accorti che il gol preso ieri è sostanzialmente identico al secondo incassato nel Derby?
Lancio lungo da palla inattiva e da distanze siderali – insomma palle che solitamente non preoccupano nemmeno all’oratorio - spizzata di testa della punta corpulenta e sgamata che sovrasta il nostro malcapitato difensore e inserimento del centrocampista avversario che tra il sonno generale dei rimanenti rossoneri, insacca con un preciso tiro.
Grave prendere gol così, assurdo prenderne due in tre giorni.
La domanda da rivolgere a Pancellotti è la seguente….a Milanello si lavora sugli errori o si gioca a scacchi?.

Due
Chiunque abbia una minima nozione di calcio – tipo la palla è rotonda non si pretende di più – intorno al 50° minuto ieri si sarà chiesto. “Non sarebbe meglio cambiare il Dinhosauro e coprire con un centrocampista in più, in modo da salvaguardare un importante vittoria esterna?”
Già, perché appariva chiaro che la in mezzo riuscivamo a contenere sempre meno e in quelle condizioni ovvio è pensare ad un golletto del cavolo sul groppone prima o poi.
Ovvio non per tutti evidentemente.
Al 60° la domanda si ripeteva come un lamento, al 70° diventava un grido “cambia qualcuno cazzoooo…”, al 80° minuto mi sono chiesto se Pancellotti fosse stato rapito dall’anonima Bremese, ma ecco che finalmente….toh ad una manciata dalla fine con i nostri stremati prendiamo il gol sopradescritto. Il solito “va a cagare” esce tonante dalla bocca del tifoso medio rossonero ed ecco che Pancellotti, sano e vispo, si sveglia e fa ben due cambi in un colpo solo,. Siamo al 87° e spiccioli. Ma qualcuno gli ha spiegato che a volte un maledetto cambio si può farlo anche prima del triplice fischio?
Intanto la partita era andata. Per la serie “essere e leggere le partite”. Non è un opera prima perché il nostro allenatore l’ha già proposta uguale decine di volte.

Ma possibile che in società Milan nessuno si sia stufato e abbia voglia di provare per l’anno prossimo un nuovo timoniere?
Se dovessimo dare retta alle dichiarazioni di oggi del Presidente che si è detto “raccapricciato” potremmo dire forse si, che forse è la volta buona.
Ma i nostri polli li conosciamo fin troppo bene da tanti anni quindi non facciamoci illusione alcuna.
Sarà stata la solita battuta.

VAN

1 commento:

Anonimo ha detto...

condivido completamente le tue parole

se non sbaglio l'87° o giù di lì era anche il minuto del primo cambio nel secondo tempo della finale di istanbul, dopo quello che era successo...

che il loro gol è stato la fotocopia del secondo delle merde lo avevo visto subito, ma diverse volte nella partita c'erano state le solite situazioni in difesa degne di una squadra di categorie molto inferiori

al di là di ciò che vediamo (o meglio non vediamo) durante le partite accadere dalla panchina, penso come te che il problema sia soprattutto nella preparazione a milanello: probabilmente il panzone non ha più il controllo di nulla e non trasmette più nulla allo staff tecnico

in poche parole è finito oppure diciamo che non gliene frega più un cazzo di ciò che accade in campo: tanto sa che basta dire di sì per non essere messo in discussione, esattamente come accade da 7 anni

peccato che a noi di ciò che il milan fa in campo frega eccome!

temo a questo punto che se la situazione andrà avanti così tornare in champions potrà diventare molto difficile..