domenica 10 febbraio 2008

Il passato ed il futuro

Probabilmente Alberto Paloschi non sarà mai un campione, o forse si. Solo il tempo ci dirà se il giovane goleador che oggi ci ha regalato tre punti importanti diventerà un protagonista del calcio che conta. Misembra che debba ancora maturare anche fisicamente. Ovvio.


Quel tempo che non deve invece trascorrere per capire un' altra ovvietà. Il declino inesorabile dell'ex fenomeno che, trascinatosi pesantemente nel primo tempo, è uscito nell'indifferenza generale. Speriamo che l'episodio di oggi serva a qualcosa.

Vedere un ex giocatore fisicamente nullo, uscire toccandosi ogni parte del corpo in preda a chissà quale paura, a quale terremoto mentale. Vedere pochi minuti dopo un ragazzino di 18 anni che entra voglioso e segna dopo 15 secondi.

Spero che i nostri dirigenti si ricordino di oggi quando faranno firmare i prossimi contratti.

VAN

1 commento:

Anonimo ha detto...

Paloschi se non altro ha dimostrato grande personalità, quella che, ad esempio non ha il perdente.
Ronaldo ? Va abbattuto come i cavalli zoppi.
In inglese si dice che è prontoprr lo knacker's yard ( il posto dove abbattono i cavalli zoppi ).
Ed invece sapete cosa succederà ? Verso aprile farà tre o quattro belle partite, due o tre gol, ed otterrà dalla società, la cui dirigenza è legata alla scelta di comprarlo, un ricchissimo nuovo contratto biennale.