Nell'attesa di una nostra nuova performance da brividi questa sera, facciamo una piccola incursione sulla giornata di campionato di oggi.
Ho guardato Fiorentina-Juventus e posso garantire a tutti voi che gli ultimi dubbi si sono dissipati.
I gobbi sono tornati.
Moggi o non Moggi, cambia poco. Sono quei colori o chissà cos'altro. Il risultato non cambia. Oggi sono stati meravigliosi.
Gol di Iaquinta con un clamoroso fuorigioco attivo del solito Trezeguet che stava allegramente pascolando nell'area avversaria - ma forse qualcuno ci racconterà che la regola è cambiata quest'anno o che va interpretata in qualche modo strano - e i gobbi sono in vantaggio.
Nocerino già ammonito commette un fallo da dietro e nessuno se ne accorge. Semioli viene stretto da due energumeni in piena area ma nessuno se ne accorge. Viola ben lanciati a rete ed ecco sventolare prontamente la bandierina per un fuorigioco inesistente. Qui se ne sono accorti. Era la stessa bandierina che nel primo tempo a parti inverse non si era mossa.
Dopo questa serie interminabile di sciagure i gobbi si trovavano ancora in vantaggio quando, che strano, rigore per la Fiorentina. Evidentemente l'arbitro non poteva non vedere. I bianconeri hanno pure protestato sul fallo di mano di Legrottaglie.
Ma forse avevano ragione. Cavolo, si trattava di un chiaro fallo della palla che ha colpito in modo violento e proditorio il bicipite del difensore Juventino. Un arbitro serio avrebbe espulso il pallone e fischiato punizione per i gobbetti.
Evviva sono tornati.
VAN
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